Questa mattina, al cinema D’Azeglio di Parma, le alunne e gli alunni delle classi dell’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado di Parma e provincia, hanno partecipato a un incontro dedicato al giornalista, programmatore e attivista Julian Assange e all’approfondimento del tema della libertà di stampa, al quale hanno partecipato anche Riccardo Noury, direttore di Amnesty Italia, e Vincenzo Vita, garante di Articolo 21 e collaboratore di diverse testate giornalistiche. Nel corso della mattinata, inserita nell’ambito delle iniziative del Festival della Pace, l’assessora alla Pace Daria Jacopozzi e il presidente del Consiglio Comunale Michele Alinovi hanno presentato il bando “Premio Julian Assange – Riflessioni sulla Libertà di stampa”, realizzato dall’Assessorato alla Pace, in accordo con la Presidenza del Consiglio Comunale, la Casa della Pace e la Rete Scuole per la Pace di Parma e in collaborazione con l’Associazione Dedalo. Il premio è finalizzato a proporre, partendo dal caso concreto di Assange, un’occasione di riflessione sul diritto fondamentale della libertà di informazione, riconosciuto dalla Dichiarazione universale dei diritti umani e dalla Costituzione. I ragazzi nei loro elaborati testuali potranno prendere spunto dalla connessione che esiste tra libertà di stampa, diritto a una libera informazione, e democrazia e pace, individuando le criticità che oggi appaiono più evidenti e le strade prioritarie per rafforzarlo. Una giuria selezionata di 3 membri indipendenti valuterà i testi pervenuti in maniera anonima e individuerà i tre vincitori ai quali verranno consegnati in una cerimonia ufficiale, che si svolgerà all’inizio del mese di dicembre 2023, un 1° premio di 300 euro in buoni libri; un 2° premio di 200 euro in buoni libri; e un 3° premio di 100 euro in buoni libri.