Si è svolto nella mattinata il ricordo di Italo Toni e Graziella De Palo, tragicamente scomparsi a Beirut il 2 settembre 1980, dopo 43 anni una verità certa, inconfutabile sulla sorte toccata ad Italo e Graziella ancora non c’è.
Alla presenza del sindaco di Sassoferrato Maurizio Greci e dell’assessore del comune di Gualdo Tadino Stefano Franceschini, insieme al presidio Articolo 21 delle alte Marche e quello Umbro dell’alto Chiascio e alla presenza di numerosi cittadini si è svolta la cerimonia di ricordo dei due giornalisti.
Aldo Toni fratello di Italo e coordinatore di Articolo 21 alte Marche, ha ricordato la figura dei due giornalisti testimoni scomodi di una verità che non doveva essere conosciuta, continuando a chiedere, che la verità, almeno quella storica, per quanto scomoda, venga alla luce.
Negli interventi istituzionali, le amministrazioni di Sassoferrato e Gualdo Tadino e il presidio di Articolo 21 alto Chiascio (Umbria) hanno ribadito con forza che la memoria non va cancellata, continuando a chiedere verità e giustizia per Italo e Graziella.
Fino a che ciò non sarà raggiunto, tutti insieme saremo qui a fare il nostro dovere di cittadini impegnati per una società che finalmente non abbia più bisogno di testimonianze di orrori per chiedere ed ottenere libertà e giustizia.