Con il contributo di Flavia Perina inauguriamo lo spazio sul sito dedicato ai candidati amici di Articolo21 in vista della manifestazione pubblica dell’8 febbraio in cui esporremo il documento approvato ad Acquasparta per chiedere ai candidati di farlo proprio e di impegnarsi sui temi della libertà di informazione a partire dai primi cento giorni…
Flavia Perina Sono una collega giornalista, iscritta all’Albo dal 1981. Il mio ultimo incarico professionale è stata la direzione del “Secolo d’Italia”. Fino all’inizio della campagna elettorale sono stata ospite del “Fatto” con una rubrica. Sono candidata come capolista, dopo Gianfranco Fini, nelle liste di Fli a Roma e in Toscana. Non ho difficoltà ad aderire alla «agenda» indicata da Articolo 21 perché la condivido da tempi non sospetti, e ho partecipato a molte delle manifestazioni indette dall’associazione a sostegno dei punti programmatici indicati. Negli ultimi due anni ho difeso questa impostazione anche come membro della Commissione di Vigilanza. Di mio, a quell’agenda vorrei aggiungere il tema del riequilibrio di genere nella professione giornalistica e codici di condotta più stringenti (e vincolanti) sull’utilizzo dell’immagine femminile nella comunicazione televisiva e non. Quanto alla libertà di informazione, credo che il mio curriculum e soprattutto le vicende che hanno portato alla mia estromissione dal “Secolo” in occasione dello strappo dal Pdl, due anni fa, spieghino le mie convinzioni più di molte parole.