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E’ morto Andrea Purgatori, maestro di giornalismo

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E’ morto questa mattina a Roma in ospedale dopo una breve fulminante malattia il giornalista, sceneggiatore, autore Andrea Purgatori. Aveva 70 anni. La notizia data all’Ansa dai figli Edoardo, Ludovico, Victoria e dalla famiglia rappresentata dallo studio legale Cau. Per anni al Corriere della Sera dove si è occupato di terrorismo, intelligence, criminalità, si dedicò tra l’altro con tenacia alla strage di Ustica del 1980. Autore di reportage, ha condotto con successo su La7 “Atlantide”. Docente di sceneggiatura, consigliere degli autori, tra i suoi ultimi lavori la partecipazione al docu Vatican Girl sul caso di Emanuela Orlandi.

“Una mente brillante – sottolineano i familiari distrutti dal dolore – che ricordiamo recentemente nella trasmissione di La 7 Atlantide dove era autore e conduttore  e in tempi più remoti come inviato in zone di guerra e autore delle più importanti inchieste giudiziarie italiane, poi ancora autore e sceneggiatore di tanti film e fiction televisive tra cui Il Muro di Gomma, Fortapasc e Il Giudice Ragazzino”.
Poco fa la riunione del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti si è aperta con un minuto di silenzio in suo omaggio.
Andrea Purgatori è componente della Giuria del Premio Giuntella. Per la comunità dei giornalisti italiani oggi è un giorno di lutto per tutto quello che ci ha insegnato, per quella metodica, instancabile, ricerca della verità che è una dote propria delle grandi firme.
Alla famiglia Purgatori le condoglianze sentite dell’Associazione Articolo 21 Liberi di…
“L’ultimo saluto ad Andrea Purgatori è quello ad una persona coraggiosa, gentile, sempre al fianco degli ultimi e degli oscurati. Senza di lui Ustica sarebbe solo un’isola nel Mediterraneo. Era un amico di Articolo 21, sempre in prima fila in ogni lotta contro censure, oscurità, oscurantismo. Dedicheremo a lui la serata conclusiva del Festival di Articolo 21 fissata per domani sera a Castiglioncello”, dichiara Beppe Giulietti, coordinatore dei Presidi di Articolo 21.

(Disegno di Alekos Prete)


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