Oggi il Comune di Brusciano ha intitolato l’aula consiliare a Giancarlo Siani. “Un atto di coraggio, ma soprattutto un impegno per la legalità e il rispetto dei giornalisti e della libertà di stampa”, ha detto il Presidente della Fnsi, Vittorio Di Trapani, presente alla cerimonia durante la quale si è ripercorsa la storia del giornalista barbaramente ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985. Un’iniziativa fortemente voluta dal sindaco Giacomo Romano e pienamente condivisa dal presidente del Consiglio Felicetta Frattini, dall’assessore alla Legalità, Monica Cito, da sempre impegnata sul territorio nel suo ruolo di giornalista del Roma e dall’intera amministrazione e subito accolta dal Sugc e dalla Fnsi. Nel corso del dibattito legato all’inaugurazione sempre Di Trapani ha fatto un riferimento specifico a quanto avvenuto in Puglia. “Valuteremo un esposto all’Antitrust sull’evento organizzato da Bruno Vespa nella sua masseria. – ha detto – L’appuntamento in Puglia si è tramutato in un maxispot a una iniziativa imprenditoriale dell’artista Vespa. Né possiamo tacere che si tratta di una ulteriore dimostrazione di sudditanza al governo: da ‘terza camera’ a ‘resort del governo’. Del resto, i dati dell’Osservatorio di Pavia relativi ai tg sono impressionanti. Siamo certi che siano già all’attenzione dell’AgCom“.
(Nella foto Vittorio Di Trapani con Paolo Siani, fratello di Giancarlo)