Nguyen Lan Thang, giornalista indipendente vietnamita, è stato condannato a sei anni di carcere per “produzione, possesso, distribuzione o diffusione di informazioni, documenti e prodotti contro lo stato”. Il reato è previsto dal famigerato articolo 117 del codice penale, introdotto nel 2015 e usato negli ultimi cinque anni per punire almeno 32 persone, tra le quali giornalisti e difensori dei diritti umani. Nguyen Lan Thang era stato arrestato il 5 luglio 2022 per aver pubblicato 12 post “contro lo stato” su Facebook e YouTube ed essere stato in possesso di libri considerati diffamatori nei confronti del Partito comunista vietnamita.