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Milano 21 marzo 2023. XXVIII Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

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È possibile Pace Giustizia Verità Diritti Accoglienza Libertà

Programma

Lunedì 20 marzo

ore 15.00 – Assemblea dei familiari presso l’Università Statale di Milano

ore 18.00 – Veglia ecumenica presso la Basilica di Santo Stefano Maggiore

Martedì 21 marzo

Ritrovo ore 8.30 – Inizio concentramento dei partecipanti zona Bastioni/Porta Venezia

ore 9.00 – Partenza del corteo

ore 10.30 – Arrivo dei partecipanti e dei familiari delle vittime innocenti delle mafie a Piazza del Duomo

ore 10.45 – Saluti del Presidente di Avviso Pubblico

ore 11.00 – Lettura dei nomi delle vittime delle mafie dal palco

ore 11.45 – Intervento conclusivo di Luigi Ciotti

ore 14.30/17.00 – I 15 seminari di approfondimento e le proposte dedicate ai gruppi/scuole

La Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunge alla sua ventottesima edizione. La Giornata è riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017. È una giornata che per la rete di Libera costituisce un punto di arrivo e di ripartenza, in cui dare spazio anche alla denuncia della presenza delle organizzazioni criminali e delle connivenze con politica, economia e massoneria deviate.

L’edizione 2023 a Milano

Libera ha scelto nel 2023 di proporre la manifestazione a Milano  in una città del Nord (dopo Padova, nel 2019) e di organizzare nuovamente, superati i limiti imposti dalla pandemia, un corteo nazionale. Ci ritroveremo in Lombardia da ogni parte d’Italia, per catalizzare le energie di quanti vogliano impegnarsi per la costruzione di orizzonti di giustizia sociale, avverso le mafie e la corruzione. L’obiettivo è un coinvolgimento ampio di tutto il territorio nazionale, con collegamenti internazionali con Europa, Africa, America Latina, grazie alla collaborazione con esponenti delle istituzioni e della società civile.

Lo slogan “È possibile”

Lo slogan di questa Giornata vuole portarci a riflettere su ciò che ciascuno di noi può fare per l’affermazione dei diritti e della giustizia sociale.La parola “possibile” deriva da “potere” e indica ciò che si può realizzare, ciò che può accadere. Oggi ci troviamo su un sentiero oscuro, dove talvolta non ci sono neanche le stelle a farci da guida. Sappiamo che “è possibile” superare questa fase se a metterci in gioco siamo tutti, insieme: solo con il noi si può arrivare ad affermare la pace, la giustizia, la verità, i diritti, l’accoglienza e la libertà. Leggi qui documento completo



Il pomeriggio del 21 marzo

Tutti gli appuntamenti tematici di approfondimento, organizzati in collaborazione di associazioni, realtà di base, giornalisti ed esperti.

Anche quest’anno, nell’ambito della Giornata della Memoria e dell’Impegno, Libera promuove per i partecipanti diverse occasioni formative.

Nel pomeriggio del 21 marzo, infatti, si svolgeranno i seminari di approfondimento e le proiezioni e iniziative culturali aperte a scuole e gruppi.

Di seguito l’elenco delle proposte formative, alle quali è necessario iscriversi attraverso questo link.

Sei una classe/studente etc? Scopri qui l’offerta per i gruppi scolastici con proiezioni video inchieste in collaborazione con il Premio giornalistico Roberto Morrione.


I seminari ore 14.30/17.00

Nel trentennale delle stragi del 1992-1993, le mafie in Lombardia e nel nord Italia: dalle infiltrazioni dei decenni scorsi, passando per la colonizzazione, alle presenze di oggi. 

Sede: Banca d’Italia (Centro Congressi) Via Moneta.  Iscrizioni chiuse

Coordinatore: Lorenzo Frigerio (Libera Informazione). Con Ilaria Moroni (Rete degli Archivi per non dimenticare), Marcello Viola (Procura della Repubblica di Milano), Alessandra Dolci (Sostituto Procuratore della Repubblica di Milano, coordinatrice DDAA), Stefania Limiti (giornalista). Conclusioni di Gian Carlo Caselli (Presidente onorario di Libera).  

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Verità di diritto. Percorsi nazionali ed internazionali di memoria come espressione di riparazione.

Sede: Centro San Fedele (Sala Ricci) Piazza San Fedele, 4.

Coordinatrici: Daniela Marcone e Giulia Poscetti. Con Antonio Balsamo (Tribunale di Palermo), Mario Calabresi (giornalista), Micheline Mwendike (attivista dei diritti umani di origine congolese), Iduvina Hernandez (attivista, fondatrice SEDEM e giornalista – Guatemala). Con il  saluto del Festival Diritti Umani.

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Praticare trasparenza e legalità negli Enti Locali. Presentazione della nuova Carta di Avviso Pubblico. 

Sede: Palazzo Marino (Sala Alessi) Piazza della Scala, 2

Con Roberto Montà (Presidente di Avviso Pubblico), Alberto Vannucci (Docente Università di Pisa), Gherardo Colombo, (Presidente del Comitato per la legalità, la trasparenza e l’efficienza amministrativa del Comune di Milano), Laura Valli (ANAC), Elena Buscemi (Presidente del Consiglio Comunale di Milano). Modererà il dibattito, Mario Portanova (giornalista de Il Fatto Quotidiano).

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Il ruolo e le iniziative dei sindacati nel contrasto alle illegalità con CGIL, CISL e UIL.

Sede: CGIL Metropolitana – Camera del Lavoro (Sala Buozzi) Corso di Porta Vittoria, 43

Coordinatore: Andrea Carnì (Università Statale di Milano). Con Giuseppe Massafra (CGIL), Andrea Cuccello (CISL) e Emanuele Ronzoni (UIL)

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I territori dell’ecomafia. Dai traffici illegali di rifiuti alla corruzione negli appalti pubblici: l’aggressione criminale all’ambiente e le risposte possibili. 

Sede: CGIL Metropolitana – Camera del Lavoro (Sala Di Vittorio) Corso di Porta Vittoria, 43. Iscrizioni chiuse.

Introduce e modera Enrico Fontana (Responsabile dell’Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente). Intervengono Francesco De Tommasi (sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Milano), Gianni De Podestà (consulente ambientale), Stefano Ciafani (presidente nazionale di Legambiente), Vanda Bonardo (presidente CIPRA Italia), Piermario Fop (Libera).

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L’università e la conoscenza delle mafie: per una nuova etica delle professioni. 

Sede: Università degli Studi di Milano (Aula Magna) Via Festa del Perdono, 7

Con Fabio Basile (Università di Milano), Federica Cabras (Università di Milano), Stefano D’Alfonso (Università Federico II), Nando Dalla Chiesa (Università di Milano), Stefania Pellegrini (Università di Bologna), Claudio Pettinari (CRUI e Università di Camerino), Annalisa Tota (Università Roma Tre).

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Giustizia sociale: la via maestra per sconfiggere disuguaglianze, mafie e difendere la democrazia.

Sede: Caritas Ambrosiana via San Bernardino, 4. Iscrizioni chiuse.

Modera e introduce: Elisa Sermarini, Rete dei Numeri Pari. Relatori e relatrici: Fabrizio Barca (Forum Disuguaglianze Diversità), Giuseppe De Marzo (Libera), Elena Granaglia (Università Roma Tre).

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Tutto chiede uguaglianza, perché vuol dire sicurezza, pace sociale, benessere condiviso, diritti. Costruiamo un futuro che onori la Costituzione.

Sede: Acli via della Signora, 3. Iscrizioni chiuse.

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Modera Elisabetta Soglio (Corriere Buone Notizie). Con Valentina Valfré (Soleterre Onlus), don Virginio Colmegna, Rosy Bindi.

La partita più bella: come lo sport può aiutare i giovani a diventare cittadini più consapevoli. 

Sede: Palazzina Appiani (Sala Appiani) Viale Giorgio Byron, 2. Iscrizioni chiuse.

Con Lucilla Andreucci (Libera), Julio Velasco (coach e dirigente sportivo), Filippo Tortu (campione olimpico), Marco Riva (Presidente Coni Lombardia).

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Non disturbare il manovratore. Come mafie e corruzione ostacolano il lavoro del giornalista. Dalle minacce alle querele.

Sede: Università degli Studi di Milano – Aula Crociera Via Festa del Perdono, 7. Iscrizioni chiuse.

Coordina Danilo De Biasio (Fondazione Diritti Umani). Testimonianze di Elena Ciccarello (Lavialibera), Vittorio Di Trapani (FNSI), Beppe Giulietti (Articolo21), Sara Manisera (Fada Collecitve), Elia Minari (Associazione Cortocircuito), Riccardo Orioles (i Siciliani giovani), Rino e Elisa Rocchelli (genitori di Andy Rocchelli), Mimmo Rubio (Arzano News), Nello Scavo (Avvenire), Aldo Toni (fratello di Italo).

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Beni confiscati, volano di opportunità.

Castello Sforzesco (Sale Panoramiche – Cortile della Rocchetta). Iscrizioni chiuse.

Coordina Tatiana Giannone (Libera). Con Marco Lampugnani (Casa  Chiaravalle, presidente del Consorzio Passepartout), Bruno Corda (Direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata), Pasquale Bonasora (Laboratorio per la Sussidiarietà).

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Pratiche di cittadinanza tra scuola e territorio: dalle contraddizioni alle opportunità.

Liceo Scientifico Statale Alessandro Volta Via Benedetto Marcello, 7. Iscrizioni chiuse.

Coordinano Elisa Crupi e Michele Gagliardo (Libera). Con Elisabetta Nigris (Università degli studi di Milano Bicocca, Progetto Common), rappresentanti degli studenti.

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Contro mafie ed emarginazione servono lavoro buono e politica coraggiosa. L’esperienza della cooperazione sociale di inserimento lavorativo alla luce della Costituzione e della pubblica amministrazione.  

Salone del Servizio Tecnico Logistico e Patrimoniale della Polizia di Stato Lombardia Emilia – Romagna -Via dell’Unione 5

Con Mauro Palma (Garante nazionale per le persone private delle libertà personale), Tito Ammirati (Presidente della Coop Arcobaleno e della rete “14 Luglio”), Michele Abbatticchio (Vice presidente nazionale di Avviso Pubblico e già Sindaco di Bitonto, delegato per il piano strategico dell’area metropolitana di Bari), Federica Della Casa (Presidente della Coop Opera in Fiore).

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È possibile monitorare il PNRR? Una riflessione tra esperienze civiche.

Università degli Studi di Milano, Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali (Sala Lauree) via Conservatorio, 7.

Coordina Leonardo Ferrante (progetto Common). Con Vittorio Alvino (Openpolis), Alberto Pampalone Morisani (Osservatorio Civico PNRR), Nicoletta Parisi (Libenter), Elisa Orlando (Libera).

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Liberi di Scegliere: una esperienza che ha seminato speranza. Dall’esperienza concreta oggi è possibile la proposta di un disegno di legge e una efficace provocazione per la comunità civile. 

Palazzo Reale (Sala conferenze) Piazza del Duomo, 14. 

Coordina Giorgio De Checchi (Libera). Con Ciro Cascone (Procuratore della Repubblica Tribunale dei Minori di Milano), testimonianza di una donna che sta vivendo la speranza di questo progetto, Roberto Di Bella (Presidente tribunale minori di Catania), Roberto  Di Palma (Procuratore della Repubblica Tribunale Minori di Reggio Calabria), Vincenza Rando (Senatrice della Repubblica).


21 marzo, incontriamo il giornalismo d’inchiesta

Milano, pomeriggio del 21 marzo, proiezioni sulle principali inchieste giornalistiche aperte le iscrizioni a studenti e scuole.

Il 21 marzo a Milano in occasione XXVIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, studenti e scuole hanno la possibilità di incontrare il giornalismo d’inchiesta. Grazie alla collaborazione con il Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo e con Spazio Cinema Anteo, proponiamo alcune delle inchieste più belle e significative che sono state realizzate negli ultimi anni da giovani giornalisti assistiti da affermati professionisti e che intrecciano i contenuti quotidiani dell’impegno di Libera.

Ogni incontro sarà composto dalla proiezione di due inchieste (della durata l’una variabile di 20/25 minuti) e il confronto con gli autori. Per partecipare è necessario effettuare l’iscrizione a questo link. Hanno priorità d’accesso i gruppi/classe che si iscrivono collettivamente indicando i riferimenti del/della docente accompagnatore/accompagnatrice.

Gli incontri sono divisi per area tematica.

Ciclo Migranti e diritti umani – Dalle 14:30 alle 17:00

Ariosto Spazio Cinema Via Ludovico Ariosto, 16 – 20145 Milano

Sulla loro pelle (2022) di Marika Ikonomu, Alessandro Leone, Simone Manda

Tutor Sacha Biazzo – Inchiesta vincitrice del Premio Morrione 2022

I Cpr sono luoghi di detenzione amministrativa destinati al rimpatrio delle persone migranti. Anche se non sono ufficialmente delle carceri, le condizioni di vita e le morti avvenute al loro interno hanno portato società civile e associazioni a denunciare ripetutamente violazioni dei diritti umani. Sulla loro pelle affronta le problematiche di questo sistema: dai rapporti tra i privati gestori e le prefetture, a chi dentro quelle strutture ha perso la propria vita, dando voce al racconto di lavoratori e reclusi.

La via del ritorno (2021) di Giovanni Culmone, Matteo Garavoglia, Youssef Hassan Holgado

Tutor Francesca Mannocchi – Inchiesta finalista del Premio Morrione 2021

Estate 2020. I ministri Luigi Di Maio e Luciana Lamorgese volano a Tunisi per incontrare i loro omologhi e il presidente della Repubblica Kais Saied a seguito del picco di sbarchi sulle coste italiane. Sul tavolo delle trattative il dossier migratorio e un accordo all’apparenza da 11 milioni di euro. I documenti rivelati nell’inchiesta sono espliciti: finanziamenti che passano attraverso l’Onu in cambio dell’impegno delle autorità tunisine a ripristinare i rimpatri. Sullo sfondo ci sarebbero procedure di espulsione veloci che non considerano le storie personali.

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Ciclo le nuove frontiere del crimine – Dalle 14:30 alle 17:00

Palazzo del Cinema Spazio Cinema Anteo (Sala President) Piazza Venticinque Aprile, 8 – 20121 Milano

Mercenari digitali (2019) di Elena Kaniadakis, Lidi Sirna e Eleonora Zocca

Tutor: Raffaella Pusceddu – Finalista del Premio Morrione 2019

L’inchiesta fa luce sul mercato degli spyware, strumenti in grado di infettare dispositivi digitali per impossessarsi dei loro contenuti. Prodotti in Europa, vengano venduti fuori dal continente anche per scopi repressivi. In Italia a rilasciare le licenze è il Mise, che non diffonde informazioni su aziende esportatrici e destinazioni. Le vendite ai regimi, il far west delle aziende, le ripercussioni sulla privacy: l’inchiesta solleva interrogativi sulla legittimità di questi strumenti in uno stato di diritto.

Fondi rubati all’agricoltura (2015) di Alessandro di Nunzio e Diego Gandolfo

Tutor: Sabrina Giannini – Vincitrice del Premio Morrione 2015

L’inchiesta esplora il mondo dei fondi europei destinati a sostenere il settore forse più cruciale e strategico dell’economia italiana: l’agricoltura. Fa emergere il sottile filo conduttore che, a partire dai Centri di assistenza agricola, porta dritto al cuore dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura. Ricostruisce i meccanismi che hanno contraddistinto le frodi più eclatanti messe in atto in questi anni ai danni della stessa Agea e dell’Unione Europea. Milioni di Euro rubati all’agricoltura e ormai quasi del tutto irrecuperabili.

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Ciclo mafie al nord – Dalle 14:30 alle 17:00

Palazzo del Cinema Spazio Cinema Anteo (Sala Astra) Piazza Venticinque Aprile, 8 – 20121 Milano

Ipossia montana (2022) di Cecilia Fasciani, Andrea Giagniorio, Sofia Nardacchione

Tutor Cataldo Ciccolella e Giulio Valesini – Inchiesta finalista del Premio Morrione 2022

Una casa di riposo nelle mani di uomini vicini alla ‘ndrangheta, terreni utilizzati dalla mafia dei pascoli, delocalizzazioni e cantieri fermi da decenni. Sull’Appennino bolognese ci sono storie che raccontano un territorio in cui mafie e criminalità comune si infiltrano, sfruttando il silenzio ma anche un tessuto sociale ed economico sempre più disgregato. È in questo contesto che nei prossimi mesi arriveranno 90 milioni di euro del PNRR: tanti soldi da spendere in poco tempo e senza strumenti di monitoraggio.

Maremma felix (2021) di Pietro Mecarozzi
tutor Danilo Procaccianti – Inchiesta vincitrice del Premio Morrione 2021

L’inchiesta è un ritratto crudo e reale di uno dei territori più affascinanti della Toscana e della penisola italiana. Al di là dei suggestivi paesaggi e della storia che la contraddistingue, la Maremma nasconde un lato marcescente: contaminato dalle infiltrazioni della criminalità organizzata, in particolare la camorra, e porto sicuro per un’orda di oligarchi russi – dai precedenti oscuri – che dopo la Versilia hanno scelto la Maremma come luogo dove investire i loro capitali di dubbia natura.

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“Sono Stato anch’io – la mia vita in fuga dalla mafia” – Spettacolo teatrale

Ore 15.00 Circolo Arci Bellezza Via Giovanni Bellezza, 16/A – 20136 Milano. Iscrizioni chiuse.

Adattamento teatrale del libro “Io sono nessuno” di Piero Nava, a cura dei giornalisti Lorenzo Bonini, Stefano Scaccabarozzi, Paolo Valsecchi. Uno spettacolo realizzato da Alberto Bonacina e Sara Velardo, che racconta la storia del primo testimone di giustizia Pietro Nava, testimone dell’assassinio del Giudice Rosario Livatino. Una storia importante da raccontare perché aiuta a capire quanto sia fondamentale, come dice lo stesso Nava, “imparare a riconoscere la differenza tra ciò che è facile e ciò che è giusto”. Durante lo spettacolo è previsto il collegamento con Pietro Nava.


Tutte le informazioni utili

L’adesione alla giornata

Anche quest’anno è stata predisposta una scheda di adesione per comunicare la propria partecipazione e per richiedere un contributo a sostegno delle spese di viaggio. A questo link è possibile compilare la scheda di adesione, richiedendo l’eventuale contributo in base al regolamento presente a questo link. 

Indicazioni importanti per chi viaggia in pullman e relative aree parcheggio

Si specifica che l’invio della scheda di adesione è obbligatorio per ricevere l’indicazione del parcheggio per i pullman GT e accedervi. A questo link tutte le informazioni e indicazioni per aree parcheggio.

Pullman organizzati direttamente da Libera

A questo link è possibile trovare i contatti di Libera per l’organizzazione dei bus dalle diverse regioni d’Italia per raggiungere Milano.

Informazioni per l’acquisto veloce dei biglietti per le metro a Milano

A questo link è possibile trovare le indicazioni per acquistare i ticket per le metro della città di Milano per un accesso rapido ai tornelli.

Agevolazioni Trenitalia per Milano

A questo link le agevolazioni sui biglietti per coloro che raggiungeranno in treno Milano il prossimo 21 marzo.

Trenord per Milano

Con Trenord alla XXVIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzata da Libera martedì 21 marzo a Milano: l’azienda ferroviaria lombarda ha collaborato nell’organizzazione degli spostamenti di comitive scolastiche e gruppi verso la manifestazione.

Sono 46 i gruppi di studenti che raggiungeranno in treno il capoluogo lombardo, dalle diverse province lombarde e da stazioni fuori Regione: un totale di oltre 3.100 persone, che viaggeranno su corse previste da orario e su due treni straordinari, effettuati per l’occasione.

Oltre 740 viaggiatori giungeranno in treno da stazioni in provincia di Cremona; più di 530 dalla provincia di Varese; 520 sia dalla zona di Lecco che da quella di Sondrio. E 120 viaggiatori arriveranno in treno dal Piemonte, partendo da Novara.

Per i gruppi Trenord prevede uno sconto del 50% su ogni biglietto per viaggiatori di età compresa fra i 4 e i 13 anni; dai 14 anni in su, lo sconto è del 20%. Per le comitive scolastiche composte da ragazzi under 14 è previsto un biglietto gratuito ogni dieci partecipanti.

Come andare e tornare in treno.

Accreditamento Giornalisti

A questo link modalità e ritiro accredito giornalisti

Allegati

Informazioni Pulmann Partecipazione 21 marzo

Modalità acquisti biglietti mezzi pubblici Milano

Indicazioni parcheggi pulmann

Documento 21 Marzo Milano

Regolamento Contributi

Modulo rimborsi Gruppi

Contatti

Email: segreteria.21marzo@libera.it

Cell: +39 335/7253801


XXVIII Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Con il Sostegno di

MIM; Presidenza del Consiglio – Struttura di Missione anniversari Nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali; Fondazione con il Sud; CEI; Osservatorio Legalità e Sicurezza Regione Lazio; Banca Etica; Fondazione BPM; Fondazione Cariplo; Fondazione Unipolis; CIA, COOP; Lauretana, Novamont.

In collaborazione

con Trenitalia; Trenord; Csv.

Si ringrazia

Camera di Commercio Milano, Monza Brianza, Lodi, Banca d’Italia; Camera del Lavoro; Diocesi di Milano, Università Statale di Milano; Acli Milano; Caritas; Liceo Volta Milano; Liceo Manzoni Milano.

Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie

Fonte: “Libera Informazione”


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