Nuove minacce al Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri e si tratta di quella che viene definita un’ipotesi grave e seria, minacce che arriverebbero direttamente dai vertici della ‘Ndrangheta reggina, che adesso teme che i suoi affari siano a rischio. Una pista che conduce sui flussi di capitali all’estero con baricentro tra Stati Uniti, Canada e America del Sud. È lì, infatti, che sarebbero state captate le conversazioni che hanno fatto scattare l’allarme. Si parla di un piano in stato avanzato, si progetta di colpire il procuratore nel tragitto che quotidianamente percorre per raggiungere il suo ufficio. Come si sa il il presidente del Copasir, Adolfo Urso, si è attivato immediatamente per mettere in campo azioni volte a tutelare il magistrato. Intanto ieri sono arrivati moltissimi attestati di solidarietà sia sul fronte politico che dai sindacati confederali e da divderse associazioni, in primis Libera.