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“Quando l’Italia intera ha appreso la notizia della morte di Gigi Proietti – scrive Paola Dei nell’introduzione a ‘Gigi Proietti Archeologia della risata’ – qualcosa si è spento sui volti di ciascuno di noi. Incredulità, sgomento e il vuoto, la mancanza dell’unica persona capace di farci ridere anche in tempo di Covid. (…) Quale modo migliore di quello di dedicargli un libro per tenerlo ancora un po’ con noi, per far conoscere il suo immenso mondo, la sua professionalità, la sua simpatia, la sua immensa tecnica e, con esse, la magia del teatro. All’inizio ne abbiamo parlato in due: io e Franco Mariotti, poi siamo diventati tantissimi”. E’ nato così “Gigi Proietti Archeologia della risata”, il libro edito da Sillabe in collaborazione con Opera Laboratori, a cura di Paola Dei e Franco Mariotti con la prefazione di Nicola Borrelli. Un omaggio che contiene contributi di attori, registi, persone che hanno lavorato con Proietti e lo hanno apprezzato, oltre a critici, accademici, estimatori del mondo teatrale e cinematografico.
Fra i personaggi dello spettacolo che, con i loro scritti hanno ricostruito l’identikit del Maestro e lo hanno reso ancora più vicino a noi, troviamo Enrico Vanzina, Matteo Garrone, Adriano Amidei Migliano, Massimo Wertmüller, Pino Quartullo, Cloris Brosca, Gianfranco Jannuzzo, Manuela Kustermann. Da segnalare i sonetti di Enrico Montesano e di Pierfrancesco Favino e un’ intervista di Gloria Satta ad Alessandro Gassmann per “Il Messaggero”. Non solo colleghi ma anche studiosi ed estimatori: tra questi Giulio Baffi, Presidente dell’Associazione Nazionale Critici Teatrali; Franco Montini, Presidente dell’Associazione Nazionale Critici Cinematografici; il noto critico Valerio Caprara, Paola Tassone di TSN, la giornalista e saggista Cristiana Paternò, il giornalista e docente Fabio Melelli, il regista Massimo Nardin, lo storico del cinema Gerry Guida e tanti altri. Il libro si arricchisce inoltre di ritratti, dipinti e sculture, a opera degli stessi autori, il cui soggetto è Gigi Proietti.
Un mosaico di voci e prospettive che da vita a un attore che resta nella storia del cinema e del teatro, la cui conoscenza si allarga e approfondisce oltre i tipici, popolari, personaggi nei cui panni frequentemente lo abbiamo visto. Chi volesse meglio capire e studiare Gigi Proietti ha, in questa monografia sensibile ai contenuti artistici e umani del Maestro, un arricchimento molto utile. “Gigi Proietti archeologia della risata” è stato curato e reso possibile grazie a Paola Dei, autrice che ha all’attivo numerosi saggi sulla psicologia dell’arte, pittrice, critico teatrale ANCT e cinematografico SNCCI, Presidente del Centro Studi di Psicologia dell’Arte e PsicoterapieEspressive APS. E grazie a Franco Mariotti, storico capo ufficio stampa di Cinecittà, giornalista, regista, vicepresidente del Sindacato dei Giornalisti Cinematografici Italiani SNGCI, recentemente insignito del premio Bersani, fondatore dell’importante evento “Primo Piano sull’autore”, arrivato nel 2021 alla trentanovesima edizione.
Paola Dei e Franco Mariotti
Gigi Proietti Archeologia della risata
Sillabe editore 2021
Pagine 132
Euro 15
