Il 20 novembre 2021 ricorre la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza, la data ricorda il giorno in cui l’ONU adottò, nel 1989, la Convenzione sui diritti dei minori, un trattato con il quale, per la prima volta nella storia, sono stati fissati i principi universali a tutela del bambini e degli adolescenti del mondo.
Sensibilizzare sui problemi legati all’infanzia è il primo passo da compiere, l’attenzione verso tali tematiche si può dimostrare anche in modo concreto attraverso il crowdfunding e sono molte le iniziative presenti sulla piattaforma GoFundMe che mirano ad aiutare progetti nel mondo e in Italia.
Merisha for Kenya ODV è un’associazione che grazie alla solidarietà di molte persone è riuscita a costruire in Kenya, in un piccolo villaggio di Gede, una scuola di 6 classi, servizi igienici e una tank per garantire l’acqua a tutti i 135 bimbi che frequentano la Nicholas Gede School. Da poco l’associazione ha aperto una raccolta fondi per portare a termine la costruzione della cucina/refettorio “Per dare la possibilità ai nostri bimbi di poter consumare i pasti in modo idoneo ed igienico e garantire la preparazione con qualsiasi condizione meteo” scrivono gli organizzatori della campagna.
Tra i diritti dell’infanzia c’è anche la tutela della salute, l’ambulatorio pediatrico polispecialistico BimboMed con sede a Catanzaro, ha dato vita ad una raccolta fondi in favore dell’Istituto Palazzolo che li utilizzerà per i percorsi terapeutici di bambini e ragazzi fino a 18 anni. L’Istituto aiuta chi si trova in condizioni di povertà e disagio, con percorsi educativi o terapeutici per bambini che hanno problemi di tipo neurologico, psichiatrico, psicologico o alimentare.
“Il gioco può essere l’inizio di un mondo migliore”, lo scrive sulla piattaforma Little Tikes Italia che sta organizzando una raccolta fondi in favore di Fondazione Archè onlus, Giuseppe Bettoni che da 30 anni sostiene mamme vittime di violenza e i loro bambini. Gioca per Bene è l’attività di raccolta fondi del progetto ‘Esci fuori. Cresci dentro!’, pensato proprio per promuovere e sostenere il contributo del gioco attivo nell’infanzia.
Il gioco è elemento insostituibile anche per l’associazione Uguale che grazie alla solidarietà di molti è riuscita a realizzare Ugualeland, un parco giochi situato nel comune di Venezia, con un’estensione di oltre 200 mq, accessibile ed inclusivo, per favorire la socializzazione e la promozione del gioco in autonomia, permettendo di giocare anche ai bambini con disabilità fisica.
Oltre la retorica che inevitabilmente si porta dietro il tema dei diritti dell’infanzia, sono ancora molte le azioni concrete da compiere per garantire ad ogni bambino l’opportunità di crescere, di divenire, rispettando e anzi valorizzando le sue espressioni. L’obiettivo è grande e non è possibile fallire: lavorare per il mantenimento dei diritti dei minori, che dovrebbero essere garantiti ad ogni bambino, al di là del luogo in cui vivono.