“Il viaggio” non è solo il mio viaggio personale all’interno del G8 di Genova, dei suoi sogni, dei suoi ideali, delle sue speranze e dei suoi innumerevoli drammi. È anche un viaggio collettivo alla scoperta di come eravamo e di come siamo diventati, di cosa ha rappresentato il berlusconismo per il nostro Paese, dei suoi protagonisti e delle sue protagoniste, delle sue innumerevoli storie e del declino del giornalismo, che da quel momento non è stato più lo stesso. Del resto, tutto è cambiato da allora, quasi tutto in peggio, e nessuno di noi è stato più lo stesso. I partiti e le istituzioni hanno subito un declino inarrestabile, le violenze delle forze dell’ordine hanno investito altri ambiti, da Aldrovandi a Santa Maria Capua Vetere, e la nostra coscienza democratica si è incredibilmente affievolita. Questo spettacolo per non dimenticare.