Giovedì 9 settembre alle ore 20.30 viene presentato nella sala grande del Teatro Comunale di Bolzano, il volume 70 anni Teatro Stabile Bolzano. La storia, gli spettacoli alla presenza dell’autore Massimo Bertoldi con un contributo di Marco Bernardi.
Attraverso materiali e fotografie in gran parte inediti, una ricostruzione della straordinaria storia di uno dei principali Teatri italiani. Il Teatro Stabile di Bolzano nasce nel 1950. Da 70 anni è la principale istituzione teatrale del Trentino-Alto Adige. È sostenuto dallo Stato fin dalla sua fondazione e riconosciuto dal MIBACT come uno dei venti TRIC, Teatri di Rilevante Interesse Culturale a livello nazionale. Basandosi su materiali e un apparato iconografico inediti, Massimo Bertoldi ricostruisce e analizza il percorso storico e artistico del Teatro Stabile di Bolzano attraverso una minuziosa analisi dell’attività e delle linee guida dei suoi direttori: Fantasio Piccoli (1950-1965), Renzo Ricci (1966-1967), Renzo Giovampietro (1967-1968), Maurizio Scaparro (1969-1975), Alessandro Fersen (1975-1978), Marco Bernardi (1980-2015) e Walter Zambaldi, direttore attualmente in carica. Significative testimonianze di drammaturghi, attori, registi, scenografi diventano per il lettore fonti autentiche per cogliere un altro punto di vista del lavoro teatrale. Una corposa sezione del volume, composta di foto e rassegna stampa, è occupata da un’antologia dedicata a trentacinque spettacoli considerati significativi sotto il profilo artistico e progettuale. Le singole schede permettono di capire la specificità dell’allestimento e colgono i cambiamenti stilistici ed espressivi che hanno caratterizzato le varie epoche. Il volume si chiude della teatrografia illustrata, la bibliografia e l’indice dei nomi.
Massimo Bertoldi è giornalista critico teatrale del quotidiano Alto Adige di Bolzano, critico teatrale della rivista Hystrio, redattore della rivista Il Cristallo, collaboratore del sito drammaturgia.it. È autore di numerose pubblicazioni dedicate alla storia del Teatro Stabile di Bolzano, del Teatro Verdi colpito durante un bombardamento della Seconda guerra mondiale. Ha scritto “Lungo la via del Brennero. Viaggio nello spettacolo dal tardo medioevo al Rinascimento”, oltre a vari saggi dedicati alla cultura teatrale medievale e rinascimentale. Uscirà per l’editore CuePress di Mattia Visani il volume dedicato all’attore Alexander Moissi. Ha studiato presso l’Università degli studi di Firenze, è si è laureato alla Facoltà di Lettere e Filosofia. Insegna materie letterarie al Liceo Torricelli di Bolzano