Il Sindacato unitario giornalisti della Campania esprime solidarietà alla giornalista di Sky Gaia Bozza e all’operatore Franco Maione, accerchiati e insultati a Napoli in piazza Dante durante una protesta “no-green pass”. I manifestanti le hanno urlato “giornalista terrorista”, “venduti” e insulti di ogni tipo, qualcuno ha cercato anche di aggredire la collega e il cameraman, ma è stato bloccato da altri manifestanti. La situazione si è fatta difficile e la redazione di Sky è stata costretta a interrompere la diretta. È davvero paradossale che chi scende in piazza per chiedere libertà assoluta, nonostante una gravissima emergenza sanitaria, abbia difficoltà a rispettare una libertà essenziale e costituzionalmente garantita come la libertà di stampa. L’episodio segue quello avvenuto a Firenze contro il giornalista di Fanpage Saverio Tommasi. Facciamo appello al Questore perché i protagonisti di questa aggressione, ripresi dalle telecamere di Sky e di altri giornali, siano identificati e puniti.