Egitto, giornalista in carcere non riceve cure mediche adeguate. Aamer Abdelmonem, un giornalista freelance egiziano che collaborava saltuariamente con l’emittente qatarina al-Jazira e aveva circa 12.000 follower su Twitter, è in carcere dal 19 dicembre 2020. Secondo il Comitato per la protezione dei giornalisti, Abdelmonem è il ventisettesimo operatore dell’informazione imprigionato dal governo del presidente al-Sisi, mentre secondo altre fonti il totale sarebbe di 31. Anche per lui, come da prassi, vige la prassi della detenzione in attesa di processo. Si trova nella prigione di Tora, al Cairo, e – come ha denunciato la figlia Mariam – non riceve trattamenti medici adeguati a curare il diabete e una cataratta a entrambi gli occhi. Nei primi interrogatori, ad Abdelmonem sono stati contestati i contributi inviati ad al-Jazira e i post pubblicati su Twitter sulla deficitaria gestione, da parte del governo, della pandemia da Covid-19.