Non lo maledico il 2020. Anzi lo ringrazio per averci dato la possibilità di rivalutare la normalità: uscire, abbracciarci, prendere un caffè, mangiare insieme… Tutte cose che per noi erano talmente scontate, che molti avevano bisogno di condire con emozioni supplementari: sport estremi, viaggi compulsivi, party esclusivi. Ora avere due ospiti a tavola è già una gioia e fare due passi col cane ha il sapore della libertà.