“Se confermata, la notizia che la Rai non avrebbe presentato alcuna offerta per la Champions sarebbe gravissima. Una scelta inspiegabile ed inaccettabile. Trincerarsi dietro ai costi sarebbe assurdo: gli eventi sportivi sono sempre il picco degli ascolti televisivi. Questo non vuol dire spendere cifre astronomiche. Ma non provarci neanche è un comportamento miope e autolesionista di un vertice che evidentemente non coglie la differenza tra investimenti e costi”. Lo scrive in una nota l’Esecutivo Usigrai