Non possiamo far passare in silenzio questa tristissima ricorrenza. Con il collega Sandro Ruotolo ci recammo mesi fa a Malta, in rappresentanza della Federazione Italiana della Stampa e di Articolo21, per sostenere la battaglia dei familiari, degli amici di Daphne e di tutti i cittadini maltesi. Continueremo a chiedere verità e Giustizia per la compianta collega maltese, come facciamo da tempo per Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, per Giulio Regeni. La gravissima auto bomba con cui venne uccisa Daphne rappresenta un attentato ad ogni giornalista e, soprattutto, ad ogni cittadino d’Europa.