A cura di Loris Mazzetti
Ottava puntata in onda domenica 24 maggio ore 13 RAI 3.
Enzo Biagi intervista: Hans Baur pilota di Hitler, Yasser Arafat, Shimon Peres, George Duby, Aileen Getty, Ben Yelloun, Miriam Makeba, Lester Brown, Dalai Lama e i premi Nobel Luc Montagnier, Wole Soynka, Carlo Rubbia, Kenzaburo Oe
La puntata di Rai3 per Enzo Biagi è dedicata al Nuovo millennio. Nelle sue inchieste Biagi raccontava il presente per scoprire il futuro. Meno quattro: viaggio verso il duemila, girato tra il 1995 e 1996, è l’esempio più calzante del lavoro del grande giornalista. Cercò risposte alla seguente domanda: “Che mondo ci attende nel nuovo millennio?” Il quadro che uscì dall’inchiesta fu inquietante: la pace in Medioriente un miraggio; la grande migrazione sempre costante; l’ambiente e il clima mai una priorità; infine la paura padrona dell’uomo.
Sono passati 25 anni dalla realizzazione del programma, possiamo affermare che purtroppo la storia non insegna. Un esempio: la peste dell’anno 1000 nel racconto di Biagi fu sostituita dall’Aids e dalle nuove epidemie come l’Ebola. Oggi come allora l’infezione, grazie al Covid 19, è ancora al primo posto come causa di morte.
Nella puntata di Rai3 per Enzo Biagi si percorrono alcune tappe del suo lavoro. Il primo reportage, lo realizzò tra Cecoslovacchia, Ungheria e Polonia dove la Cortina di ferro, che divise l’Europa in due zone, durò per ben quarant’anni. La fine iniziò nel 1989 con la caduta del comunismo in Ungheria e del Muro di Berlino. Il programma fu intitolato: All’Est qualcosa di nuovo. Dall’Europa Biagi passò all’America con Mississippi: romanzo di un fiume e Io ricordo Kennedy. Poi nel 1965 ancora nel Vecchio Continente, in Germania, con Jugend, un’inchiesta tra i giovani tedeschi per capire, a vent’anni dalla fine della guerra, che cosa sapevano di ciò che era accaduto durante il nazismo. Concluse Biagi che la storia della Seconda Guerra Mondiale era piena di distorsioni, reticenze e omissioni, il racconto pendeva dalla parte tedesca: si taceva sulle ribellioni dei francesi, degli olandesi, sui partigiani di Tito. La strage di Marzabotto: silenzio assoluto. Per il programma Questo secolo: 1943 e dintorni il grande giornalista intervistò Hans Baur il devoto pilota di Hitler che non sarebbe mai salito su di un aereo se non pilotato dallo stesso Baur, per questo fu nominato dal Fuhrer generale. Il pilota raccontò a Biagi le ultime ore di Hitler e cosa accadde alla famiglia Goebbels all’interno del bunker.
Il programma Rai3 per Enzo Biagi: le grandi interviste in onda domenica 24 maggio alle ore 13, Enzo Biagi e il Nuovo millennio, è realizzato da Rai3 con la collaborazione della Sede Rai dell’Emilia-Romagna.