La dinamica dell’incendio che il 6/12/2007 alla Thyssenkrupp Torino uccise 7 operai è stata “in modo decisivo condizionata dalle ripetute negligenze ascrivibili ai lavoratori”: lo scrivono nell’imbarazzante ricorso in appello i legali di un dirigente italiano della multinazionale condannato per omicidio colposo nel processo di primo grado. Finora sulle responsabilità presunte delle vittime c’erano state da parte dei legali solo allusioni. Il processo d’appello comincerà a novembre.