«Il rinvio del taglio al Fondo per il pluralismo dell’informazione è una buona notizia per numerose testate edite da cooperative di giornalisti e no profit che rischiavano la chiusura. La mobilitazione del sindacato dei giornalisti e di numerose associazioni e il sostegno di parlamentari di quasi tutte le forze politiche hanno reso possibile questo risultato. Adesso la scommessa è avviare la riforma del settore, come peraltro annunciato dal sottosegretario con delega all’Editoria, Andrea Martella, puntando sulla salvaguardia del pluralismo dell’informazione, essenziale per la tenuta delle istituzioni democratiche, e sul rilancio dell’occupazione regolare, contrastando il precariato e lo sfruttamento». Lo afferma, in una nota, Raffaele Lorusso, segretario generale della Federazione nazionale della Stampa italiana.