Oggi, 21 gennaio, comincerà il processo che vede imputato Armando Spada, per tentata violenza privata nei confronti della cronista Federica Angeli. L’episodio risale al maggio del 2013, quando la giornalista di Repubblica, nell’ambito della sua inchiesta contro i clan del litorale, venne minacciata di morte e sequestrata in una stanza dello stabilimento balneare Orsa Maggiore, di Ostia.
“Il 15 maggio 2018, il giudice monocratico del Tribunale di Roma, nell’ambito del processo contro Armando Spada, accusato di minacce ai danni di Federica Angeli, aveva stabilito il rinvio degli atti al pubblico ministero, per istruire nuove indagini per tentata violenza privata. Dopo quasi due anni di attesa, il 21 gennaio comincerà il nuovo processo. A nome dell’Associazione Antimafia Noi, di cui sono presidente, esprimo la più totale vicinanza a Federica, nostro presidente onorario e grande amica. Saremo accanto a lei nella sua costante lotta contro la criminalità organizzata e i clan mafiosi che controllano il territorio lidense.” Questo, il commento di Massimiliano Vender, presidente dell’associazione antimafia #Noi, sull’inizio del nuovo processo contro Armando Spada.