Innanzitutto, ci ha fornito un’indicazione precisa, che vale non solo in sé per sé, bensì pure come criterio interpretativo generale. C’è un’Italia accogliente, solidale e ricca di qualità, di cui spesso non si parla rimanendo non per caso silenziosa. È su questa parte del Paese, costituita in buona parte di giovani, che è doveroso scommettere. Per rispondere a quell’altra parte, intrisa di egoismo, intolleranza, persino odio e comportamenti fascisti o razzisti . Oggi i “cattivi” (ma il Capo dello Stato non ha giustamente neppure voluto nominarli) sono accompagnati dai complici venti dominanti e sovrarappresentati dal sottomesso universo dei media. Per fortuna con eroiche eccezioni.
“Accogliente, solidale e ricca di qualità”. L’Italia evocata dal presidente Mattarella
Innanzitutto, ci ha fornito un’indicazione precisa, che vale non solo in sé per sé, bensì pure come criterio interpretativo generale. C’è un’Italia accogliente, solidale e ricca di qualità, di cui spesso non si parla rimanendo non per caso silenziosa. È su questa parte del Paese, costituita in buona parte di giovani, che è doveroso scommettere. Per rispondere a quell’altra parte, intrisa di egoismo, intolleranza, persino odio e comportamenti fascisti o razzisti . Oggi i “cattivi” (ma il Capo dello Stato non ha giustamente neppure voluto nominarli) sono accompagnati dai complici venti dominanti e sovrarappresentati dal sottomesso universo dei media. Per fortuna con eroiche eccezioni.