Venerdì 25 ottobre alle ore 17,30 all’Archivio di Stato di Rovigo sarà presentato il libro di Beppe Battaglia “Le tre libertà”, edizioni Sensibili alle foglie, che ha come sottotitolo “Fotogrammi di un’evasione e altri modi di uscita dalla prigione”, l’autore ne discuterà assieme al presidente del Centro Francescano di Ascolto Livio Ferrari, al responsabile dello sportello di Avvocato di Strada Francesco Carricato e al rappresentante della Camera Penale Marco Casellato.
“La nozione liberatoria è una concezione, un modo di guardare la galera. Guardarla individuando i punti deboli dell’organizzazione carceraria e i punti forti dell’ingegno collettivo dei reclusi. Guardarla in funzione dell’evasione. La libertà che si conquista mettendo insieme un saper fare collettivo. Tante mani che lavorano insieme”. Partendo da qui si sviluppa il racconto di un’evasione dal carcere di Favignana, nel lontano 1975. Un’evasione il cui piano viene sventato, ma vissuta come l’esperienza più bella e liberatrice della sua vita nella percezione di uno dei suoi protagonisti. “Un infame però lo venne a sapere e pensò bene di venderci”. La libertà comprata, al prezzo di quella conquistata, si misura nel racconto con quella concessa dai poteri che detengono la vita dei reclusi. “Camminavo dietro la guardia con i piedi che non toccavano terra. All’improvviso, a pochi metri dalla garitta, gli occhi chiusi dal sole, mi assale prepotente un fottuto pensiero: «Ora si inventano qualcosa e non mi fanno uscire!». Questo pensiero diventò talmente intenso e totalizzante che mi paralizzò. Rimasi temporaneamente bloccato, immobile, cieco e senza coscienza…”.