Landini: “l’impegno di arrivare alla revisione della Fornero entro aprile 2020”
Un impegno a valutare la detrazione degli aumenti contrattuali. E’ stato preso dai ministri dell’Economia e del Lavoro Roberto Gualtieri e Nunzia Catalfo con i sindacati Cgil, Cisl e Uil nell’incontro sulla Manovra al Mef. Le risorse a disposizione per i rinnovi degli statali intanto consentiranno aumenti sopra gli 85 euro secondo le stime dei sindacati. Saranno aperti tavoli di confronto su pensioni e riforma fiscale per una revisione organica. “10 miliardi aggiuntivi di investimenti nel triennio”. E’ l’intenzione del Governo annunciata dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ai sindacati, secondo quanto riferito dal segretario generale della Cgil Maurizio Landini al temine dell’incontro sulla Manovra. “Noi abbiamo chiesto un attento monitoraggio e un cronoprogramma preciso degli investimenti e delle opere sbloccate”, ha aggiunto. Resta sul tavolo del governo l’ipotesi di allungare di 3 mesi le finestre di uscita per i lavoratori che aderiscono a Quota 100. Lo hanno riferito i sindacati al termine dell’incontro al Mef con i ministri Roberto Gualtieri e Nunzia Catalfo sulla manovra.
“Abbiamo ribadito che quota 100 non va toccata”, sostengono in coro i leader di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, dopo oltre due ore di riunione al Tesoro. “Anche i ministri Gualtieri e Catalfo non mi sono sembrati convinti di voler fare una cosa unilaterale senza accordo con i sindacati”, ha raccontato Furlan. “Il governo è diviso e se interviene sulle finestre sbaglia”, ha sottolineato Barbagallo. “Siamo contrari- ripete Landini- e abbiamo strappato al governo l’impegno di arrivare alla revisione della Fornero entro aprile 2020”, ha rivelato il leader Cgil. “Gli stanziamenti per il rinnovo dei contratti pubblici permettono di superare le cifre dell’ultimo rinnovo”. Cosi’ il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al termine dell’incontro al Mef sulla Manovra. L’ultimo rinnovo ha comportato un aumento di 85 euro medi.
Il governo sta attuando un “metodo nuovo che consideriamo utile e che è il confronto con i sindacati. Per dare un giudizio complessivo aspetteremo di vedere la manovra” ha concluso il segretario della Cgil, Maurizio Landini, al termine della riunione al Mef.