I vertici del sindacato hanno espresso apprezzamento per l’impegno del sottosegretario per l’allargamento della platea degli iscritti all’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani, auspicando interventi decisi per sostenere il rilancio del settore, la ripresa dell’occupazione e il contrasto al lavoro precario e irregolare.
Nell’ultimo decennio, i rapporti di lavoro regolare sono diminuiti di 3.850 unità, a fronte di un aumento esponenziale di rapporti di lavoro precari e irregolari, che nello stesso periodo sono più che raddoppiati.
Per la Fnsi è necessario rimettere al centro il lavoro regolare, non soltanto per dare stabilità all’Inpgi, ma anche e soprattutto per rilanciare il ruolo dell’informazione professionale, essenziale per la tenuta delle istituzioni democratiche.
Il sottosegretario Durigon ha accolto le sollecitazioni della Fnsi e annunciato la convocazione di un tavolo di confronto per affrontare i temi legati al lavoro e al rilancio del settore. Il sottosegretario ha anche accolto l’invito della Fnsi a partecipare all’iniziativa nazionale, deliberata oggi dalla giunta federale per il prossimo 12 settembre, nella sede del sindacato a Roma, dedicata ai temi del lavoro e della previdenza.