“Missione compiuta. La versione del lunedì del programma di Fabio Fazio chiude in anticipo. Chi ha eseguito l’ordine di Matteo Salvini e di Marcello Foa? Perché è fin troppo chiaro che la pausa per le elezioni europee è solo una scusa, visto che – nel caso – si sovrappone a 1 sola delle 3 puntate ancora previste”. E’ la presa di posizione dell’esecutivo Usigrai sulla vicenda Fazio attraverso una nota.
“Se è vero che l’ad Fabrizio Salini non sapeva nulla – afferma il sindacato dei giornalisti Rai in una nota – è evidente che ci sono ormai due aziende: una che risponde agli organigrammi ufficiali, e un’altra parallela che agisce come gruppo autonomo e in coordinamento con ordini che arrivano dall’esterno dell’azienda. più una situazione non più accettabile. Urgente un chiarimento in cda e in commissione parlamentare di Vigilanza”.
Dura anche la posizione assunta dalla Fnsi. In Rai c’è una “struttura Delta” che agisce alle spalle dell’amministratore delegato Salini?” scrive su Twitter il presidente Giuseppe Giulietti che chiede inoltre – in un altro tweet – chi dovrà essere rimosso, se è vero che Salini non sapesse di questa decisione della rete. E ancora, il presidente della Fnsi scrive di Rai “non solo sovranista” ma anche a “sovranità limitata” e si domanda infine se Salini sia ancora l’amministratore delegato o se siano stati “già nominati Foa e Bannon”, quest’ultimo è lo stratega della comunicazione nella corsa di Donald Trump per l’elezione alla Casa Bianca.