BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

Profughi nei lager libici. L’appello alle istituzioni europee di padre Mussie Zerai

0 0
Ormai da mesi riceviamo segnalazioni e grida di dolore da centinaia di profughi rinchiusi nelle prigioni e lager libici, sono decine di lager disseminati in tutto il territorio sopratutto lungo le coste, ma l’orrore reso invisibile da accordi bilaterali e aiuti di stato a favore di milizie che controllano i territori, miglia di esseri umani sono ridotti in stato di schiavitù e condizioni degradanti per la dignità umana, tutto questo accade oggi nel 2019 anche con la complicità di alcuni governi europei, la grande stampa ha scelto di non raccontare questa tragedia dei giorni nostri. Nessuno può dire che non sapevamo quello che succedeva nel territorio libico sulla pelle dai più vulnerabili.
Ogni anno celebriamo le giornate mondiali per diritti di migranti e rifugiati, ma contemporaneamente neghiamo a loro ogni accesso legale per ottenere la protezione di cui hanno bisogno. Celebriamo la giornata contro la schiavitù e contro la tratta, ma certi governi finanziano milizie e guardia coste collusi con il traffico di esseri umani, respingiamo le persone che fuggono da quelle realtà consegnandoli ai loro aguzzini. Celebriamo la giornata per l’infanzia protezione dei loro diritti, ma gli lasciamo morire nel deserto e nel mare come anche nei lager libici. Tutto questo sta succedendo oggi non nel secolo scorso.
Chiedo a tutti Uomini e Donne che hanno una coscienza e alta considerazione della dignità UMANA, di attivarsi per rompere ogni muro di omertà, spingere il parlamento europeo e gli stati membri a non essere complici di questo orrore e olocausto dei giorni nostri, di usare ogni strumento utile per liberare e soccorrere le vittime evacuandoli verso territori sicuri e paesi terzi in grado garantire protezione e futuro dignitoso per questi Esseri Umani.
1. Perite i canali legali, attivate programmi di reinsediamento, concedete visti umanitari, visti per ricongiungimento famigliare, visti per motivo di studio, cure mediche, attivare il sistema sponsor.
2. Premiare i paesi Africani virtuosi sul sistema di accoglienza che fanno ogni sforzo per l’integrazione e inclusione di rifugiati e migranti.
3. Serve un progetto di piano Marshall per l’Africa, che le sue risorse naturali ed umane si trasformino in Sviluppo e Democrazia per ridare una prospettiva di un futuro dignitoso in Africa a milioni di giovani Africani.
Tacere di fronte a tutto l’orrore che accade a poche miglia dal continente europeo con fondi europei, supporto tecnico e militare vi rende complici delle gravissimi violazioni di diritti fondamentali e per le tante perdita di vita di centinaia di Perone.
Fr. Mussie Zerai, Chairman of Habeshia Agency Cooperation for Development

Iscriviti alla Newsletter di Articolo21