“Ci auguriamo che la scadenza dei termini per le nuove indagini sull’assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin non voglia automaticamente tramutarsi in una nuova richiesta di archiviazione.
In ogni caso la Procura dovrà comunicare agli avvocati difensori e alle parti civili le eventuali risposte alle richieste e alle domande formulate dal tribunale di Roma.
Per quanto ci riguarda continueremo comunque nella nostra iniziativa #nonarchiviare #Ilariaalpi #MiranHrovatin perché la mancanza di verità e giustizia è un oltraggio alla dignità nazionale e come tale merita la massima attenzione da parte di tutte le autorità istituzionali.
Il prossimo 20 marzo saranno trascorsi 25 anni dal loro assassinio e, insieme a chi non li ha mai dimenticati, riuniremo a Roma quanti non si sono mai arresi e hanno trovato il modo per conservare il ricordo delle loro vite e della passione civile e professionale.
Rinnoviamo alla Rai la richiesta, ribadita nei giorni scorsi dell’Usigrai, di costituire nuclei di giornalismo investigativo per continuare a cercare verità, innanzitutto con chi – nelle testate e nelle reti – non ha mai smesso di farlo.
Un grazie al Tg3, a Fabrizio Feo, a tutta la redazione e a chi ha deciso di “Riaccendere”i riflettori alla vigilia di una decisione che segnerà comunque una data essenziale in questa tragedia.
Ci auguriamo che tutte le altre testate, a partire da quelle della Rai, vogliano riprendere l’appello lanciato dal tg3 e tornare a ripercorrere le “orme”di Ilaria e Miran.