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“Una delegazione dell’Usigrai sarà domattina alle 11 a viale Mazzini per consegnare – come annunciato – uno zainetto regalo per l’Ad, il Presidente e i Consiglieri di Amministrazione, in occasione dei 3 mesi di immobilismo.
La convocazione del CdA – tardiva – non cambia la nostra decisione. Lasceremo per ognuno di loro una penna e una copia del Contratto di Servizio: ovvero l’unico metro sul quale giudicheremo il nuovo vertice.
A noi indecoroso balletto sul toto-nomine non interessa: il vertice ha il dovere di dare un direttore stabile alle 3 testate oggi guidate con un interim, e se intende procedere al cambio di altri direttori di spiegare le ragioni – in termini qualitativi e quantitativi – di questa decisione. Ci auguriamo solo che Ad e CdA abbiano uno scatto d’orgoglio, decidendo in autonomia, e rigettando ogni indebita pressione da parte di governo e partiti, con tanto di inaccettabili vertici sulle Direzioni”.
E’ quanto si legge in una nota dell’Esecutivo dell’Usigrai.
