BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

Migranti. Brucia l’accusa dell’Alto Commissario dell’Onu per i Diritti dell’Uomo

0 0

Brucia l’accusa dell’Alto Commissario dell’Onu per i Diritti dell’Uomo, Michelle Bachelet, circa il razzismo montante degli italiani e l’indifferenza a morti in mare per omissione di soccorso. Sul razzismo, Salvini reagisce denunciando paradossalmente  un “vizio di percezione” proprio lui che sulla percezione di pseudo-invasioni ha costruito la sua fortuna. Numeri alla mano, afferma che i casi di violenza a sfondo razziale sono pochi, ma non riesce a smontare l’accusa che si poggia sulla loro crescita nel tempo. Sui soccorsi in mare, il Ministro leghista è ancora più piccato e rivendica tutti i salvataggi effettuati, quando lui non era ministro.

Chi ha ragione?  La questione è complicata. La Bachelet fa il suo mestiere e dove ci sono diritti umani calpestati deve denunciarli. Salvini potrebbe invocare l’indifferenza dell’Europa, ma non può farlo, per non creare una frattura con il blocco dei sovranisti di Visegàd, a lui così affini. Così ripiega sulla vecchia cara tecnica del vittimismo e solletica l’attaccamento al denaro del suo elettore medio, accusando l’organismo internazionale di essere “costoso” e minacciando di non finanziarlo più. Il tutto nel silenzio dei grillini, che si astengono da ogni giudizio, proprio quando avevano l’occasione di differenziarsi dalla Lega, affermando che Onu vale Onu.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21