«Credo che sia chiaro – ha specificato Lorusso – che nel nostro Paese la vera emergenza sociale riguardi il lavoro, che nel nostro comparto è sempre più sottopagato e precario. In un momento di riduzione degli spazi di confronto e della mediazione a tutti i livelli, serve uno sforzo comune per rimettere in discussione tutto il sistema. Il nostro primo obiettivo deve essere quello di ripartire dal lavoro regolare e di qualità, che esige una retribuzione dignitosa. Per fare questo, occorre un interlocutore politico che per ora non c’è. In gioco non vi è infatti solo il nostro futuro, ma quello dell’intero Paese».
Nel corso del dibattito Lorusso ha parlato anche della necessità di tassare i cosiddetti ‘Over the top’, ovvero quelle aziende del settore informatico e digitale che traggono profitti dalla raccolta pubblicitaria utilizzando l’informazione prodotta da altri.
Per quanto concerne, invece, l’impegno del Sindacato del Trentino Alto Adige, il segretario Rocco Cerone ha portato all’evidenza il forte collegamento tra Bolzano e Roma e del coordinamento degli enti locali per una qualificazione dell’azione a sostegno dei colleghi in difficoltà, nonché di un consolidamento dell’azione sindacale in «un momento di grave crisi del sistema giornalistico».