“Dal momento che il presidente Monti non ha piena fiducia nei Parlamenti, mi è sembrato giusto astenermi dal voto di fiducia, anche per non sembrare irriguardoso e sordo al suo “grido di dolore”. Lo afferma in una nota il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti.
Al di là della ironia, ancor più della intervista semirettificata, sarebbe davvero il caso di cominciare a “preoccuparsi” per il continuo ricorso ai voti di fiducia. Non sono le parole da rettificare, ma gli atti. Possono essere molte le ragioni per sostenere questo governo, ma a nessuno può sfuggire che I troppi silenzi di oggi potrebbero produrre frutti amari nel futuro delle istituzioni e del Parlamento.