Hummustown aiuta i rifugiati a Roma a ottenere l’indipendenza economica offrendo loro un lavoro dignitoso: cucinare, confezionare e consegnare deliziosi cibi siriani a Roma e dintorni. Per espandere il progetto – scrivono i promotori sulla piattaforma gofundme vogliamo acquisire uno spazio che includa una cucina industriale, uno spazio per uffici, una sala riunioni e una reception per gli ordini diretti.
Stiamo raccogliendo fondi per coprire i costi operativi del progetto per 12 mesi e consentire a questa impresa sociale di spiccare il volo.
Mi chiamo Shaza Saker. Sono una siriana che vive e lavora a Roma e voglio permettere ai rifugiati siriani di mantenersi dignitosamente portando la tradizione culinaria siriana a Roma.
Per superare le barriere linguistiche che i rifugiati devono affrontare, insieme ad amici, colleghi e familiari ho fornito ai rifugiati gli elementi per poter iniziare questa impresa. Sin dall’inizio dell’iniziativa, abbiamo aiutato più di dieci rifugiati a diventare economicamente indipendenti. Attualmente ci sono sei rifugiati che lavorano attivamente come parte della squadra. Il nostro obiettivo è aiutarli a raggiungere la piena indipendenza e poter anche inviare soldi alle loro famiglie in Siria.
I rifugiati non vogliono dispense o carità. Vogliono solo una possibilità. Hummustown vuole essere proprio questo. La possibilità.
Per cosa stiamo raccogliendo fondi
Attraverso questa campagna stiamo raccogliendo fondi che permetterebbero a Hummustown di avere la propria cucina professionale, un ufficio, una sala riunioni e una reception per gli ordini diretti. Il budget include anche fondi per sostenere il progetto con un anno di spese generali.
Segnalazioni e responsabilità
Documenteremo ogni centesimo delle donazioni spese e forniremo rapporti mensili ai sostenitori del progetto.
Forniremo inoltre aggiornamenti periodici scritti o video sullo stato di avanzamento del progetto.
Io e tutti i membri di Hummustown siamo disponibili a incontrarci a Roma con qualsiasi sostenitore del progetto desideroso di saperne di più e, una volta che la sede di Hummustown sarà pronta, le sue porte saranno sempre aperte per qualsiasi sostenitore del progetto che desidera visitare e seguire le nostre attività.
Altri obiettivi futuri
Mentre iniziamo a rispondere all’afflusso di siriani a Roma, il nostro grande sogno è quello di aiutare tutti i rifugiati ad usare il loro bagaglio culturale e culinario per portare ancora più prelibatezze eclettiche a Roma. In passato, abbiamo sostenuto profughi etiopi, iracheni e palestinesi e siamo aperti a qualsiasi suggerimento.
Vogliamo alleggerire il fardello dei bisogni dei rifugiati dallo stato, e cambiare l’immagine di TUTTI i rifugiati a Roma da dipendenti passivi a membri proattivi indipendenti della comunità che sono contributori netti piuttosto che acquirenti.
Grazie
Shaza
*Sostieni il progetto sulla piattaforma gofundme