La Conferenza nazionale degli enti di servizio civile protesta perché nella legge di bilancio 2018-2020 il Governo ha stanziato poco più di 179 milioni per il 2018, 152 per il 2019 e 147 per il 2020. Solo nel 2018 partirebbero oltre 36 mila giovani in meno. “Risorse da reperire dal bilancio della Difesa”
ROMA – Saranno poco più di 179 i milioni stanziati per il servizio civile universale dal Governo per il 2018, cifra che scenderà a 152 milioni per il 2019 e 147 milioni per il 2020. Lo prevede la Legge di Bilancio, il cui iter di discussione è partito in Senato lo scorso 31 ottobre, con il termine ultimo per gli emendamenti stabilito per il 9 novembre prossimo.
La cifra prevista per il servizio civile universale tiene già conto di alcuni stanziamenti aggiuntivi recuperati dal fondo del terzo settore, e segna un incremento rispetto a quella prevista nella precedente Legge di Bilancio 2016, quando i milioni messi a disposizione furono appena 111. Solo successivamente furono aggiunti altri 146,3 con l’approvazione della legge 229 del 15 dicembre 2016. Ulteriori riserve hanno infine permesso quest’anno di mettere a bando 51.500 posti di servizio civile, con altri 1.642 che arriveranno entro la fine del 2017, per un totale quindi di 53.142 volontari. Se la cifra stanziata per il 2018 non aumentasse, o non si trovassero ulteriori fondi, i volontari scenderebbero a poco più di 36 mila, una cifra sempre più lontana dai 100 mila volontari all’anno annunciati più volte dal Governo… Continua su redattoresociale