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Ora basta, non è più possibile accettare questa strage dell’indifferenza. Mi candiderò alle prossime politiche come Ministro delle Politiche Agricole. E’ incredibile l’indifferenza della politica di ogni partito verso questa strage di agricoltori che guidano il trattore; autentico messaggero di morte, ma solo per i poveri cristi che lavorano la terra. Negli ultimi due giorni ne sono morti due in Emilia Romagna, uno a Viterbo. In provincia di Reggio Emilia a perdere la vita in modo così atroce Linda Montruccoli una giovane donna di 29 anni che è stata sbalzata fuori dal mezzo poi travolta. A perdere la vita in modo così orrendo il giorno 21 è stato Gilberto Viroli di 62 anni. la tragedia a Mendola. Stessa sorte è toccata a Gilberto Pilera un 42enne in provincia di Viterbo. Ma non dimentichiamoci anche dei tanti che incautamente trasportati su questo mezzo mortale: pochi giorni fa nella provincia di Lucca ha perso la vita un bambino di due anni trasportato dal nonno sul mezzo. Vista l’indifferenza, mi candido alle prossime elezioni politiche di primavera a Ministro delle Politiche Agricole. Di sicuro farò meglio di quelli che mi hanno preceduto. se sarò votato impiegherò tutto il mio tempo, ogni giorno, per fare cessare questa strage dell’indifferenza. Anche quest’anno sono già 120 i guidatori di trattori morti schiacciati, a questi occorre aggiungerne molti altri incautamente trasportati o automobilisti per incidenti stradali. Da quando abbiamo come Ministro delle Politiche Agricole Martina ne sono già morti 518 e altre 1300 da quando ho aperto il 1° gennaio 2008 L’Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro. Un morto sui LUOGHI DI LAVORO su cinque ogni anno è provocato dal trattore. Da Ministro non toccherò una lira dello stipendio, che devolverò a favore di queste vittime. Da dieci anni svolgo senza aiuti economici di ogni tipo questo lavoro volontario. farò altrettanto da ministro.
