«Non è un segno di democrazia interrompere una giornalista che fa il proprio dovere cercando di raccontare la giornata di Italia a 5 stelle». Fnsi, Usigrai e Cdr di Rainews24 commentano così quanto accaduto a Rimini alla giornalista Enrica Agostini.
Mentre intervistava il senatore Nicola Morra per comprendere il ruolo di Roberto Fico e la discussione in atto nel Movimento, militanti dei 5 stelle hanno contestato il collegamento, poi hanno di fatto interrotto la possibilità di realizzare quella intervista e infine hanno insultato la giornalista.
«Immaginare che il servizio pubblico debba raccontare solo le questioni gradite a qualsiasi movimento politico risponde ad una visione pericolosamente antidemocratica. Ci preoccupa – proseguono Fnsi, Usigrai e Cdr di Rainews24 – che questo avvenga da parte di militanti di un movimento politico che da sempre a parole chiede un giornalismo libero e indipendente. L’indipendenza di un giornalista non può essere controllata da un atto che assomiglia molto ad un episodio squadrista. Siamo convinti che questa reazione di alcuni militanti a 5 stelle verrà stigmatizzata da parlamentari e rappresentanti istituzionali del Movimento. Ci aspettiamo pubbliche scuse alla collega da parte di chi, dirigente di quel Movimento, parlerà sul palco di Rimini».
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