La morte di rifugiati e migranti nel Mediterraneo è il tema protagonista della vignetta dell’autore iraniano Alireza Pakdel, che si è aggiudicato l’edizione 2017 del premio
Va in scena lo “spettacolo”: decine di persone sprofondano verso il fondale, mentre al di là del vetro che separa l’acquario-Mediterraneo dal resto del mondo, la gente assiste alla tragedia tra uno scatto e l’altro. Questa la dura striscia dell’iraniano Alireza Pakdel, vincitore del Grand Prix e della categoria “vignette editoriali” del World Press Cartoon 2017.
“Ho sempre sognato di vincere un premio così – ha commentato Pakdel da Caldas da Rahina, in Portogallo, dove si è tenuta la manifestazione – Da quando faccio questo lavoro mi sono sempre detto: ‘ah se potessi vincere il premio del World Press Cartoon’ ed ecco che vinco ben due importantissimi premi”.
L’immigrazione è protagonista di molte delle 267 strisce in concorso, realizzate da autori di cinquantuno diverse nazionalità. Una scelta, da parte dei disegnatori, in sintonia con l’obiettivo dell’evento, quello di far emergere l’impegno civile e il coraggio dimostrato dai fumettisti nello svolgimento della professione attraverso la valorizzazione di lavori su argomenti “caldi” quali il terrorismo, la crisi rifugiati, Brexit e l’elezione di Donald Trump.
“Il World Press Cartoon è veramente quello di cui hanno bisogno i disegnatori in questo momento – ha commentato il fumettista greco Michael Kontouris, tra i vincitori – Questi ultimi anni sono stati davvero molto duri per loro: dall’attacco a Charlie Ebdo, fino alla detenzione del caricaturista turco Musa Kart e ci sono stati molti casi in cui sono stati attaccati. Per questo grandi festival come questo sono quello di cui l’arte delle vignette politiche e satiriche ha bisogno in questo momento difficile”.