Il vicepresidente americano Vance fa un appello per la libertà di informazione a suo dire minacciata in Europa dal centralismo burocratico di Bruxelles. E’ un rovesciamento clamoroso della realtà. In questa visione la propaganda russa che avvelena i pozzi dell’informazione pubblica, in Europa non esiste anzi è l’antidoto secondo Vance a una mancanza di libertà. Ma bisogna intendersi su che cosa intende Vance per libertà. La libertà che gli sta più a cuore non è quella del cittadino europeo ma la libertà totale delle imprese monopoliste americane. Vance parla per conto di Musk. In questa visione non esiste più la falsità ma quella che la nuova destra americana definisce “verità alternativa”. Un esempio: l’assalto del 6 gennaio 21 a Capitol Hill non è stato un assalto ma una marcia pacifica. Basta costringere i giudici a liberare i condannati per quelle violenze e combattere i giornali che si ostinano a raccontare quel che io stesso ho visto cin i miei occhi: un assalto ordinato da Trump per rovesciare una libera elezione. Il metodo usato negli Stati Uniti viene ora esportato in Europa. Cos’altro occorre perché il vecchio continente si risvegli dal suo torpore? Le parole del Presidente Mattarella sulle analogie con le tragedie del passato hanno provocato reazioni scomposte e violente.
Quella è la bussola. Vedremo che avrà il coraggio di temere la barra dritta per seguire una rotta che eviti un naufragio collettivo.
