Grande partecipazione alla manifestazione che si è svolta in piazza Santi Apostoli per chiedere l’immediata scarcerazione di Cecilia Sala, la giornalista italiana detenuta dal 19 dicembre nel carcere iraniano di Evin. Al sit-in organizzato dall’Ordine dei giornalisti del Lazio con l’Associazione Stampa Romana, autorizzato dalla Questura di Roma, hanno aderito numerosi cittadini e colleghi per portare la loro solidarietà alla reporter e alla sua famiglia con lo slogan “FREE CECILIA SALA”.
“Siamo qui per chiedere l’immediata scarcerazione di Cecilia Sala, una collega iscritta al nostro Ordine. Lo facciamo come comunità dei giornalisti romani – ha detto il presidente dell’OdG Lazio, Guido D’Ubaldo ai microfoni delle testate intervenute -. La famiglia Sala ha chiesto di rispettare la trattativa in corso. Noi ne abbiamo tenuto conto, ma sarebbe sbagliato confondere il silenzio stampa con il legittimo desiderio di milioni di cittadine e di cittadini di far sentire la loro solidarietà per una collega che sta trascorrendo ore drammatiche in una delle peggiori carceri iraniane”, ha sottolineato D’Ubaldo.
All’iniziativa erano presenti i consiglieri dell’Ordine del Lazio Maria Lepri, Gianni Dragoni, Carlo Picozza, Pietro Suber; la segretaria della Federazione nazionale della stampa, Alessandra Costante; il segretario di Stampa romana, Stefano Ferrante; il presidente di Stampa romana, Paolo Tripaldi; il direttore del Master di Giornalismo e Comunicazione multimediale della LUISS, Gianni Riotta; il senatore Filippo Sensi; lo scrittore e giornalista Gaetano Savatteri; Roberto Natale, componente Cda Rai; numerosi rappresentanti di Articolo21 tra cui il garante Vincenzo Vita; la presidente del Fondo Pensione Complementare dei Giornalisti Italiani, Alessia Marani; il vice presidente del Collegio nazionale probiviri Fnsi, Carlo Felice Corsetti e gli studenti dei master in Giornalismo di LUISS e LUMSA.