Il 1° gennaio Orvieto sarà non solo la capitale del jazz internazionale ma anche la capitale di chi non vuole rassegnarsi alla strage in atto a Gaza, e al più grande giornalisticidio della storia moderna, insieme a quelli già consumati in Siria e nel sud Sudan.
Stragi oscurate, imbavagliate, censurat
Il massacro ha bisogno del buio, per questo sono già stati assassinati oltre duecento cronisti palestinesi.
Per queste ragioni l’associazione Articolo 21 e il suo presidio di Orvieto saranno in piazza dsl popolo il 1° gennaio dalle ore 10.30.
Sarà solo il primo passo per reclamare una grande manifestazione a Bruxelles, davanti alla sede del parlamento europeo, capace di riunire tutte le associazioni dei giornalisti e quanti non intendono fingere di non vedere e di non sapere.