I team di Medici Senza Frontiere a Gaza lanciano l’allarme. All’ospedale Nasser continuano ad arrivare sempre più pazienti, soprattutto donne e bambini. Tra giugno e ottobre solo nel pronto soccorso abbiamo curato più di 10.800 bambini sotto i 5 anni. Si ammalano perché a Gaza con la guerra mancano cibo e medicinali. Perché sono stati sfollati più volte e vivono in condizioni drammatiche. Inverno, freddo, fame e forti piogge mettono ancora più in pericolo le loro vite. Le famiglie vivono in tende sovraffollate o sotto teli di plastica, senza accesso all’acqua potabile o ai servizi igienici.