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Si è spento un faro di umanità.
Delia Buonomo, la proprietaria del Bar Hobbit di Ventimiglia, nei giorni scorsi è morta a 61 anni per una grave malattia.
Il suo bar era situato all’ultimo avamposto del confine e si era meritato il titolo di “Bar del Mondo”. Delia invece aveva conquistato il nome di “Mamma Africa”: per anni ha incarnato – lei sì – il precetto evangelico dar da mangiare agli affamati e acqua agli assetati, tendendo la mano a chi ne aveva bisogno, accogliendo i migranti disperati che tentavano di varcare l’ennesimo confine.
Delia Buonomo ha sfidato razzismo, minacce, multe e indifferenza senza alcuna paura, facendo ciò che andava fatto senza proclami, senza impugnare rosari.
Grazie Delia, ti sia lieve la terra così come è stata lieve la tua carezza per tanti poveri cristi.
