Sette anni senza lo straordinario lavoro d’inchiesta di una giornalista che si occupava di scandali e corruzione in una piccola ma importante isola del Mediterraneo, Daphne Caruana Galizia. Oggi in due luoghi altamente simbolici verrà ricordata per il contributo che ha dato all’informazione e per non dimenticare la sentenza di morte che un mix di criminalità ordinaria ed economica ha emesso nei confronti di Daphne. Oggi sono sette anni dall’attentato in cui ha perso la vita. La Federazione internazionale dei giornalisti ha organizzato una commemorazione “della sua vita e del suo lavoro”, a Bruxelles, a mezzogiorno, di fronte alla sede del Consiglio europeo in Rue de la Loi 155. Anche a Malta sono in programma una serie di iniziative: alle 15, nell’ora e nel luogo in cui saltò in aria l’auto su cui viaggiava, ci sarà un evento silenzioso; alle 18 una messa commemorativa nella chiesa di San Francesco a La Valletta e alle 19 una marcia di protesta seguita da una veglia di fronte al memoriale che la ricorda, sulla Piazza del grande assedio, nella capitale maltese. Lo ricordiamo: al centro delle indagini di Daphne Caruana Galizia la corruzione e il crimine organizzato a Malta.