Ma se Goracci e i suoi collaboratori hanno subito un attacco fisico, non si ferma l’ostilità di Mosca nei confronti dell’inviata del Tg1 Stefania Battistini e dell’operatore Simone Traini, che oltre un mese fa per primi entrarono nella regione russa di Kursk occupata dagli Ucraini per realizzare un servizio poi trasmesso dalla Rai. Nei giorni scorsi Mosca ha chiesto l’estradizione di Stefania e Simone, dopo che un tribunale russo ha emesso un mandato d’arresto. Se fossero in Russia, rischierebbero fino a 5 anni di carcere e la stessa sorte toccherebbe ai giornalisti che dopo di loro hanno varcato quel confine.
La Federazione Europea dei giornalisti denuncia ormai da anni l’enorme problema della sicurezza dei giornalisti e sollecita continuamente, spesso senza esito, le autorità degli Stati – anche quelli in conflitto – a impegnarsi affinché i giornalisti possano svolgere in sicurezza il loro lavoro.Qui di seguito, il link al video di Anna Del Freo , membro dello Steering Committee , sull’argomento.