Una straordinaria testimonianza da Beirut

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Thea Valentina Gardellin, insegnante, interprete, clownterapeuta “di corsia”, componente della delegazione “Per non dimenticare Sabra e Chatila”, è rimasta a Beirut per continuare a effettuare i laboratori di clownterapia rivolti alle bambine ai bambini palestinesi e libanesi. Nelle scorse ore, durante l’escalation dell’aggressione israeliana, ci ha mandato alcune testimonianze e riflessioni da Beirut.
Le riportiamo di seguito

Ho scritto un comunicato stampa. Non so scrivere comunicati stampa … forse è più una lettera

Beirut stamani. Sono uscita ed ho fatto una lunga passeggiata anche sul lungomare. La città, ancora un po’ dormiente, nelle sue penombre del mattino. Mi siedo sul tetto dell’albergo e leggo un libro di Kanafani ” All that’s left to you” (tutto ciò che ti rimane) ed ascolto con attenzione il cielo per catturare sorvoli di cacciabombardieri lontani. Qualche ora sul tetto immersa nella lettura ed il quartiere dove alloggio è cambiato.
Il concierge mi dice “Tia, stanno arrivando i profughi dal sud” e vedo persone con grandi sacche e borse e valigie varcare la hall.
Vado a prendermi uno yoghurt al market qui vicino e ci sono file di persone che fanno carrelli pieni di spesa. Piatti, pentole, bicchieri, scolapiatti, cibo. Stanno affittando tutti i luoghi sfitti della città. Libanesi, palestinesi e siriani …chi può permetterselo viene via dalla guerra.
Sono grata di questa possibilità che mi sta dando la vita per essere qui in un momento cruciale della storia in cui l’occidente sta, una volta ancora, dalla parte del malefico.
Avrei preferito essere qui in pace … ma siccome di pace non vogliono sentir parlare … almeno la mia presenza servirà a qualcosa. A testimoniare il male e la perfidia e l’ipocrisia.
Hanno bombardato l’ospedale italo-libanese a Tyro. Chissà cosa dirà il nostro governicchio di questo.
Prenderanno distanza da questa guerra? Smetteranno di inviare armi? O si sfregheranno le mani come fece l’imprenditore aquilano quando crollarono le case perché sapeva già che gli appalti per la ricostruzione sarebbero stati suoi?
Purtroppo l’italia è un paese marcio.
Buona serata dal Libano occupato … decimo giorno a Beirut, tutto sotto controllo.
Aggiungo ….stanno chiudendo molte scuole a Beirut per poter accogliere i profughi dal sud del Libano.
Hanno bombardato il campo profughi Rashidieh a Tyro dove eravamo stati venerdì.

ore 18,00
In tutto questo … ho incontrato anche un gatto con gli occhiali. Una Beirut davvero particolare.
ore 18,05
Il traffico è congestionato. Da sud verso Beirut è tutto congestionato. Anche qui a Hamra si sentono molti più  clacson e tante auto.
ore 19,13
Sì non esco da albergo. Ho sentito Kassem. Domani vediamo cosa succede
ore 19,34
Alla coop non c’è più pane né acqua. L’albergo è pieno. Le strade pure
Ho fatto un giro di perlustrazione.  Ora sono nuovamente in albergo.
23 settembre ore 20

Palestina Libera
Libano Libero
23 settembre 2024
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Al momento Beirut è tranquilla. Nel senso che non ci sono voli militari sopra alla città. Molti in albergo sono svegli, sento le porte sul corridoio che si aprono e famiglie che sono divise in stanze diverse che si ricongiungono.
Esco sul balcone e vedo le stelle. Mi guardo attorno e molte finestre sono illuminate dai profughi arrivati oggi.
Nel dicembre 2022 ero a Betlemme. Continuavano a sorvolare bassi bassi i cacciabombardieri sionisti. Uno dietro l’altro. Ero nella mia stanza ed udivo questo grande rumore così vicino. Scesi le scale ed andai in strada, era intorno alle 21:30. Speravo di vedere qualcuno ed infatti passarono due giovani studentesse. Le guardai e chiesi loro in inglese “non avete paura?” Mi.guardarono con tenerezza e dissero “the sky is full of stars. Look at those” ed in effetti avevano ragione.
Il giorno dopo e per alcuni giorni consecutivi il campo veniva ripetutamente preso di mira da gas lacrimogeni ai lati ed il sorvolo di cacciabombardieri sopra. Fu una situazione davvero difficile.
Non fu come qui, su questo siamo d’accordo. Ma non voglio avere paura.
Le valigie sono pronte, ho guardato i voli e molte compagnie sono ancora presenti. Egypt, Pegasus, Wizzair e MEA.
Chiamerò in ambasciata italiana. Segnalerò che sono qui e dove sono.
Poi vediamo. Se il consiglio di sicurezza ONU prende in mano le redini e se la corte penale emette il mandato di cattura …  voglio ancora credere ci sia giustizia.
Altrimenti prenderò il primo volo disponibile.
Non state in apprensione. Vi prego.
Un abbraccio
ore 02,33
Palestina Libera
Libano Libero
Thea Valentina Gardellin
24 settembre 2024

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