Il 9 luglio, un’attivista di Extinction Rebellion Bologna è stata umiliata durante una perquisizione in questura, fatti che richiamano le violenze del G8 di Genova. A Pisa, il 23 febbraio 2024, la polizia ha caricato gli studenti pro-Palestina, mentre il 22 dicembre 2023 a Roma ci sono stati scontri violenti contro studenti manifestanti.
Il rapporto della Commissione Europea del 24 luglio denuncia aggressioni verbali e fisiche contro organizzazioni umanitarie e manifestanti, spesso da parte della polizia e sostenute da media e politici. Tutto ciò mentre in Italia manca un’istituzione nazionale per la tutela indipendente dei diritti umani e le condizioni di lavoro dei giornalisti stanno peggiorando, rendendo sempre più difficile la possibilità di creare un dibattito pubblico informato.
In altre parole, l’Italia non è un Paese per i difensori dei diritti umani: non è un sistema democratico in grado di accogliere le istanze del dissenso e di includerle all’interno di un dibattito politico costruttivo e propositivo.
Le realtà firmatarie del documento “L’Italia non è un paese per i difensori dei diritti umani” si uniscono per chiedere di contrastare le narrazioni che dipingono i difensori dei diritti umani ed i loro movimenti come criminali e promuovere la tutela delle loro libertà di espressione, riunione pacifica ed associazione astenendosi da qualsiasi forma di stigmatizzazione, delegittimazione, denigrazione o criminalizzazione verso gli stessi. L’uso ricorrente di pratiche di disobbedienza civile non deve costituire il pretesto per limitare lo spazio civico e l’esercizio delle libertà fondamentali.
Link al documento: https://www.normativa.largemovements.it/wp-content/uploads/2024/08/LITALIA-NON-E-UN-PAESE-PER-I-DIFENSORI-DEI-DIRITTI-UMANI.pdf
Per informazioni sull’iniziativa o adesioni al documento da parte di nuove realtà della società civile si prega di contattare la mail: vicepresidente[@]largemovements.it
Realtà firmatarie del documento:
Large Movements APS
Ci sarà un bel clima
CISDA – Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane
Civil Words APS
Diritto Diretto
Greenpeace – Gruppo Locale di Bologna
Rete legalità per il clima
Ultima Generazione
(Nella foto una delle proteste pacifiche di Ultima Generazione)