Evan Gershkovich, il reporter del Wall Street Journal condannato a 16 anni di carcere in Russia con l’accusa di spionaggio, sarebbe tornato negli Stati Uniti. Lo sostiene Bloomberg, dopo che voci si erano rincorse da alcune ore sui media americani. La sua liberazione sarebbe avvenuta giovedì mattina nell’ambito di uno scambio di prigionieri tra la Russia e gli Usa. Sarebbe stato liberato anche l’ex marine americano Paul Whelan, in carcere dal 2018 con la stessa accusa di spionaggio respinta da Washington. Gershkovich e Whelan sarebbero in viaggio verso destinazioni al di fuori dei confini russi. In cambio gli Stati Uniti e i loro alleati dovrebbero restituire alcuni detenuti. Gershkovich, 32 anni, cittadino americano che da sei anni viveva a Mosca e che parla fluentemente il russo, era accreditato come giornalista straniero al ministero degli Esteri, era stato arrestato a Ekaterinburg il 29 marzo 2023.
(disegno di Alekos Prete)