“Si faccia chiarezza sulle denunce delle Rsu per le chiamate dirette in Rai. Per il sindacato dei giornalisti unica strada è la selezione pubblica
L’Usigrai da mesi chiede a gran voce una selezione pubblica per giornalisti per sostituire le numerose uscite per pensionamenti, un esodo mascherato che il vertice Rai sembra non voler vedere. Oggi la denuncia della Rsu della radiofonia sulle ultime assunzioni di programmisti multimediali getta un’ombra inquietante”. E’ quanto si legge in un comunicato dell’esecutivo UsgRai. Che aggiunge: “Si tratta di assunzioni avvenute grazie una modifica del codice anti corruzione Rai, avvenuta senza alcun confronto sindacale, e fortemente contestata da Usigrai.
Se qualcuno al 7° piano di viale Mazzini pensa di utilizzare lo stesso metodo per chiamate dirette anche in ambito giornalistico, sappia che troverà la granitica opposizione dell’Usigrai”.
Le assunzioni cui si fa riferimento sono quelle avvenute attraverso l’agenzia interinale Adecco e si riferiscono a Matteo Tarquini che risulta avere un legame amicale, tramite il padre, con l’amministratore delegato della Rai e Ferdinando Colloca, detto “Mr Ferdy il Guru”, body painter e dj. Colloca è stato esponente di Casapound ad Ostia, candidato alle regionali, legato per motivi di affari alla famiglia Spada ed è anche fratello di un esponente di Fratelli d’Italia e poi Lega, Salvatore, a sua volta programmista regista in Rai; e di Gaetano, anche lui dipendente Rai nell’area digital.