Oggi pomeriggio (alle 18) si ritroveranno a Roma le forze politiche, le associazioni, cittadine e cittadini che credono nella Costituzione antifascista, pacifista, inclusi
Articolo 21 ci sarà, del resto già la portavoce Elisa Marincola ha partecipato al presidio contro il “taglia Italia”.
Ci saremo tutte e tutti, perché quel pestaggio contro il deputato Donno, consumato dentro la Camera dei Deputati segna un salto di qualità, un passo verso la cancellazione della memoria e verso il tentativo di stravolgere la Costituzione e di equiparare fascismo e antifascismo.
Non solo le botte, ma anche il segno della decima, la rivalutazione dei torturatori e degli assassini di partigiani e inermi cittadini, le relazioni con la peggiore destra europea, i francobolli dedicati agli amici degli assassini di Matteotti.
Altro che rissa, si tratta per usare le loro parole, di un tentativo di riscrivere la Storia, di cambiare la narrazione, di trasformare i boia in vittime.
Per questo ci saremo, ci saremo per la raccolta di firme sui quesiti proposti dalla Cgil e su quelli per contrastare il “taglia Italia” e lo “spacca Costituzione”.
Ci auguriamo che sia solo l’inizio di un cammino che metta insieme quanti hanno nel cuore la Costituzione, i diritti, le libertà, la dignità
Chi sarà presente martedì 18 segnerà il perimetro delle future alleanze politiche, sociali, sindacali, civili.
Appuntamento successivo 8 luglio, dalle 19, presso la Casa Internazionale delle donne, con l’iniziativa di lotta promossa da Articolo 21 e dedicata a “imbavagliati, manganellati, oscu
Vi aspettiamo tutte e tutti.