Si è conclusa con il rinnovato impegno a sostenere le battaglie di verità e giustizia per Mario Paciolla, Andrea Rocchelli e Giulio Regeni l’edizione 2024 del Festival di giornalismo “Leali delle notizie” a Ronchi dei Legionari. Le ultime due giornate sono state caratterizzate dalla presenza di Articolo 21, con Antonella Napoli e Graziella di Mambro, sabato 15 giugno, e Sara Lucaroni e Vittorio Di Trapani.
Antonella Napoli, membro del direttivo di Articolo 21 e direttrice della rivista Focus on Africa, ha presentato il suo ultimo libro, “La luce oltre il buio”, che raccoglie le drammatiche storie di decine di ex bambini soldato.
Nel giardino di piazzetta dell’Emigrante si è animato un partecipato incontro con molte domande dal pubblico. Oltre all’intervista all’autrice del giornalista di Tele Udine Hubert Londero, durante la quale si è ha parlato del fenomeno del reclutamento dei minori nei conflitti, di crisi dimenticate e del ruolo dell’informazione, ha giornalista ha ricordato l’ambasciatore Luca Attanasio, ucciso in Congo con il carabiniere che gli faceva da scorta, e l’autista del World food programme Mustapha Milambo, e Mario Paciolla, il cooperante napoletano fatto passare per suicida in Colombia sul cui caso la Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta, il che metterebbe una pietra tombale sulla ricostruzione di questa storia e sul reperimento di elementi nuovi che possano portare alla verità di quanto accaduto nel paese sudamericano.
A seguire, subito dopo la presentazione del libro di Antonella Napoli, in piazzetta “Francesco Giuseppe I” si è parlato di “Stereotipi di genere e violenza di genere” con Graziella Di Mambro, responsabile legalità di Articolo 21, Serena Bersani (giornalista e Presidente GiULiA Giornaliste) e Flaminia Saccà (sociologa politica all’Università La Sapienza di Roma e Presidente Osservatorio STEP Ricerca e Informazione).
Ieri a confrontarsi con il pubblico del Festival, Sara Lucaroni, portavoce presidio di Arezzo di Articolo 21 e Vittorio di Trapani, presidente della Federazione nazionale della stampa, che hanno parlato della strage degli yazidi, un genocidio dimenticato, partendo dal libro della Lucaroni “La luce di Şingal”.
Il gran finale con il monologo di Marta Cuscunà su Andrea ‘Andy’ Rocchelli e l’intervento dei genitori del fotoreporter ucciso nel 2014 in Ucraina insieme all’amico e collaboratore Andrej Mironov.
Il momento clou, la cerimonia di consegna della VII edizione del Premio Leali delle Notizie, in memoria di Daphne Caruana Galizia, alle 21, al Palatenda. Il riconoscimento è stato consegnato a Sigfrido Ranucci, giornalista d’inchiesta che, da dicembre 2016, è autore e conduttore di Report. A premiarlo Vittorio Di Trapani.